Non sono popolari nella finzione come i vampiri o i lupi mannari, sono state prese ad esempio dal movimento femminista come emblema di donne libere e perseguitate, ma di tanto in tanto le streghe fanno la loro comparsata nella fiction anche se i risultati magari non sono sempre soddisfacenti.
All’insegna della nostalgia canaglia, ma decisamente poco proponibili oggi, risultano essere Samantha e Ginny, le streghe (o meglio, una è una strega, l’altra un genio femminile) protagoniste dei telefilm anni Sessanta Vita da strega e Strega per amore.