Angelology è stato indubbiamente un vero e proprio caso letterario nello scorso anno: il New York Times lo ha inserito tra i 100 migliori libri del 2010, i diritti di traduzione sono stati venduti in 30 Paesi, e prima ancora che venisse pubblicato la Sony Pictures ne aveva acquistato i diritti per una trasposizione cinematografica, che vedrà Will Smith alla produzione e Marc Foster alla regia.
Periodicamente gli angeli vengono identificati come coloro che dovranno sostituire i vampiri nell’immaginario fantastico, soprattutto delle giovani generazioni. In realtà, i vampiri continuano a tenere per ora piuttosto bene, mentre gli angeli si sono creati un loro spazio, tra storie più adolescenziali e storie più adulte, che recuperano gli aspetti culturali di creature nate in ambito religioso come temibili e terribili, presenti in varie tradizioni teologiche, dall’ebraismo al cristianesimo, dall’islamismo all’induismo, e reinterpretati in chiave aulica e estetica dalla pittura dal tardo Medio Evo in avanti.