Tutti vogliono un sequel ma nessuno sembra in grado di scriverlo… o forse qualcuno c’è?
Prometheus di Ridley Scott è stato uno degli eventi cinematografici dello scorso 2012. Odiato o amato che sia stato, il ritorno del regista inglese all’universo di Alien ha fruttato più di 400 milioni di dollari a fronte di una spesa di produzione di 130. Un guadagno che ha spinto la produzione a mettere in cantiere un quanto mai doveroso sequel.
Doveroso, perché la sceneggiatura della pellicola è stata caratterizzata da un finale aperto (o per meglio dire un non-finale), ma difficile da realizzare. Quale è il problema? Lo sceneggiatore. Già perché la Fox vuole produrre il film, Ridley Scott vuole girarlo, Noomi Rapace e Michael Fassbender sono già stati opzionati, ma Damon Lindelof non vuole scriverlo.
Il soggetto del primo film era stato scritto da Jon Spaihts è prevedeva una storia auto-conclusiva, prequel del celeberrimo Alien. Lo script non convinceva la produzione, che decise di affidarne il rimaneggiamento a Lindelof. Lavorando spalla a spalla con Scott, lo sceneggiatore ha trasformato il film in una trilogia, per poi tirarsi indietro quando era arrivato il momento di scrivere il secondo film.
Regista e produzione si sono quindi ritrovati con un gravissimo problema: trovare un autore che sapesse dare un senso alle decine di questioni lasciate irrisolte da Lindelof e, al contempo, che riuscisse a dare al franchise una nuova e intrigante direzione.
Il compito è stato così arduo da mettere in dubbio la realizzazione del secondo film. Dopo mesi di provini, tuttavia, sembra che la Fox abbia trovato un candidato valido. Il soggetto di quello che per comodità chiamiamo Prometheus 2 potrebbe essere affidato a Jack Paglen (già autore dello script di Transcendence) che, secondo le voci trapelate, ha proposto delle idee narrative gradite a Ridley Scott.
Sarà lo sceneggiatore giusto? Vi terremo aggiornati.