A pochi giorni dalla ricomparsa di Ethan, la nostra Sentinella si trova a dover fare i conti con il tradimento dell’amica Mallory, un Casato vicino al tracollo e un ex Sindaco molto, molto particolare. Nonché spietato.
Freddo tagliente è l’atteso sesto volume della serie urban fantasy a forti tinte romance Chicagoland Vampires/Vampiri di Chicago, di Chloe Neill.
Seguito del tanto contestato Minaccia dal Profondo, criticato dalle lettrici per la “miracolosa” rinascita del sensualissimo Ethan – che a loro giudizio rischiava di banalizzare un trama altrimenti impeccabile –, questo romanzo ha il merito di dimostrare anche alle fan più scettiche della serie, che la ricomparsa del Maestro Vampiro non è stata affatto un errore di valutazione da parte dell’autrice. Tutt’altro.
Le avventure di Merit, giovane neo vampira iniziata al mondo soprannaturale senza il suo consenso e ora una delle nuove trasformate più forti in circolazioni, nonché Sentinella del Casato Cadogan, riprendono proprio qualche giorno successivo al ritorno dal mondo dei morti di Ethan. La caccia a Mallory, sua migliore amica ormai apparentemente votata al male e alla ricerca del fantomatico Maleficium, si fa subito serrata e questo sposta in secondo piano la tanto attesa riconciliazione fra i due innamorati.
Ethan e Merit sono costretti a partire per il Nebraska, dove il libro che minaccia di distruggere il mondo è custodito da una potente strega dell’Ordine. Lungo il cammino, però, i nostri beniamini si accorgeranno che Mallory non è l’unica nemica cui dovranno far fronte. A metter loro i bastoni tra le ruote, comparirà anche l’ex sindaco di Chicago, Tate.
L’alleanza fra Mallory e Tate si consoliderà presto, cogliendo alla sprovvista Ethan e la Sentinella, che si vedranno soffiare il libro da sotto il naso, con la conseguente incredibile trasformazione di Tate e il potenziale, o quantomeno sperato, ritorno di Mallory dalla parte delle forze del bene. Le cose purtroppo finiranno per precipitare repentinamente, e Chicago si troverà a dover fare in conti con un leggendario giustiziere privo di freni, che seminerà il terrore in città.
Questo romanzo, com’era lecito aspettarsi da un’autrice come Chloe Neill, non sembra aver perso lo smalto che caratterizzava i capitoli iniziali della saga. Il timore di un eccessivo focus sul rapporto fra Sentinella e Maestro si rivela subito infondato, e le sfumature romance si fondono sapientemente all’azione. Le schermaglie tra i due innamorati saranno, come sempre, assolutamente esilaranti, seppur mitigate da quel briciolo di consapevolezza sviluppata da Merit nei mesi di solitudine che hanno seguito la morte di Ethan. Ritroviamo il consueto – ed esasperante – dissidio interiore che spinge il vampiro quadricentenario ad avvicinarsi alla Sentinella, salvo poi tirarsi indietro; ma adesso Merit sembra aver tirato fuori un po’ di… spina dorsale, abbastanza, almeno, da trovare la forza di mettere un bel punto all’intera questione.
Sotto il profilo formale, il romanzo procede spedito, gestendo sapientemente i colpi di scena all’interno di una trama solida e sfaccettata. Nessun personaggio secondario viene dimenticato o lasciato indietro. Ciascuno ha la sua opportunità di brillare all’interno del complesso affresco tracciato dall’autrice.
Conosceremo Paige, la strega incaricata dall’Ordine di proteggere il Maleficum e rincontreremo Gabriel, capo dei Mannari di Chicago, ma – purtroppo – ci toccherà attendere ancora per sapere di più sulla famosa profezia che lega Merit a un misterioso bambino dagli occhi verdi.
L’unico grande – e a tratti insormontabile – problema del romanzo è la traduzione che, già carente nei capitoli precedenti, qui risulta approssimativa al punto da ostacolate la lettura. Il problema maggiore si riscontra nei dialoghi, in cui spesso è impossibile identificare il soggetto parlante. Imbarazzante dover leggere da una casa editrice come la DelosBooks – che applica un prezzo di copertina di quasi 16 euro – una traduzione di questo tipo:
– Hai qualche preferenza riguardo la stanza? – chiese Ethan.
– Quella che vuoi tu, dato che starò con te – rispose.
Era impossibile equivocare il suo tono. Non era una domanda, la richiesta di un permesso. Era un’affermazione, l’annuncio di qualcosa che intendeva fare. Qualcosa che avrebbe fatto.
– Certo che lo farai – ribatté. – Sarebbe scortese mettere in disordine due camere. Tanto vale dividere la stessa e risparmiarle il disturbo.
– Questo non è esattamente il motivo che avevo in mente. – Ethan levò gli occhi al cielo.
– Oh, lo so, – annuii – ma se non tengo sotto controllo il tuo ego, diventerai insopportabile.
Emise un grugnito sarcastico, ma compiaciuto.
Quando nella versione originale possiamo leggere:
“Do you have a room preference?” I asked Ethan.
“Whichever you prefer,” he said, “since I’ll be staying with you.”
There was no equivocation in his voice. No question, no request for permission. It was a statement, an announcement of something he meant to do. Something he would do.
“Of course you will,” I said. “It would be rude to muss two of her bedrooms. We might as well bunk up and save her the trouble.”
Ethan rolled his eyes. “That isn’t exactly the reasoning I had in mind.”
“Oh, I know,” I said, walking back to the first bedroom. “But if I don’t keep a check on your ego, you’ll become insufferable.”
He made a sarcastic, but pleased, grunt.
Purtroppo non si tratta di un caso isolato e perfino i nomi dei personaggi, nonché le cariche rivestite da alcune di essi – come il Maestro del Casato –, sono resi in modo inadeguato. Un’autrice come la Neill avrebbe richiesto una maggiore cura, e i lettori paganti meriterebbero un prodotto soddisfacente. Si spera che, in futuro, traduttore ed editore mostrino una maggior attenzione.
The Chicagoland Vampires Series
1. Some Girls Bite, 2009 (Alcune ragazze mordono)
2. Friday Night Bites, 2009 (Le ragazze mordono il venerdì notte)
3. Twice Bitten, 2010 (Il secondo morso)
4. Hard Bitten, 2011 (Il gioco si fa duro)
5. Drink Deep, 2011 (Minaccia dal profondo)
6. Biting Cold, 2012 (Freddo tagliente)
7. House Rules, 2013
8. Biting Bad, previsto per agosto 2013
9. Wild Things, previsto per febbraio 2014
+ almeno un altro romanzo, a seguire
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