Un esordio italianissimo per la collana Chrysalide di Mondadori: Garden, opera prima di Emma Romero.
Immaginiamo un’Italia basata soltanto sul lavoro e sulla repressione, in cui arte e scienza siano appannaggio di pochi “eletti”. Qui, vive e lavora Maite, una ragazzina che, di nascosto, coltiva la passione per il canto, e il sogno della libertà, da conquistare attraverso un viaggio molto speciale…
Romero, un esordio tutto italiano
Un romanzo distopico Young Adult che non mancherà di catturare l’attenzione degli appassionati del genere: Garden – Il Giardino alla Fine del Mondo, opera prima di Emma Romero, pseudonimo di una giovane autrice milanese di cui si sa davvero poco, ma di cui si parlerà molto. Il suo lavoro d’esordio presenta una trama decisamente avvincente, e ricorda Hunger Games, pur essendo caratterizzata da situazioni, ambienti e personaggi dotati di precise e specifiche peculiarità.
La trama
La storia è ambientata in un’Italia che, dopo una lunga guerra, è stata divisa in otto Granducati. La vita è interamente basata sul lavoro; forme d’arte come canto, danza, teatro sono vietate e severamente punite, così come ogni infrazione. Per evitare il caos, le arti e le scienze sono appannaggio di pochi eletti che vivono nella Città del Governo. In questo contesto, risiede la sedicenne Maite, un’efficiente operaia di fabbrica, che segretamente coltiva la passione per il canto, unica nota “rosa” in un mondo grigio fatto di soffocanti restrinzioni. Il solo – e obbligatorio – momento di svago è l’annuale cerimonia di celebrazione della Rinascita. Qui Maite sogna di potersi un giorno esibire e riscattare; la situazione però cambia quando sua la migliore viene rapita, costringendo Maite a intraprendere un viaggio, insieme a Josh e all’intrigante figlio del Governatore, Einar. Al termine di questo, forse, la ragazza potrà giungere al Giardino alla Fine del Mondo, leggendario luogo in cui i ribelli vivono completamente liberi…
L’autrice: Emma Romero
Classe 1978, di Emma Romero, pseudonimo di un’autrice milanese, si sa davvero poco, a parte che è una lettrice appassionata di Philip K.Dick. Garden è il suo primo romanzo.
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