The Vampire Diaries 4×01: Oblio di sangue

La Season Premiere di The Vampire Diaries ci regala un’appassionata giostra di emozioni e di intensi scambi tra i protagonisti.

Con fine della terza stagione abbiamo assistito alla personale tragedia di Elena. Le è infatti successo quello che mai avrebbe voluto: un’eternità immobile, da non morta. 

Infatti, a causa dell’incidente provocato da Rebakah, Elena e Matt hanno avuto un terribile incidente stradale e Stefan, trovandosi di fronte alla doppia possibilità con un’unica scelta, ha deciso ancora una volta di ascoltare Elena e ha salvato Matt. La giovane, però, aveva sangue di vampiro in circolo. Si risveglia in transizione.

La scena di apertura dell’episodio è volutamente onirica: si sentono suoni dolci e la luce inonda tutta l’inquadratura. Elena si apre alla nuova vita dalla luce, ma non è nella luce che finirà, bensì nella tenebra peggiore. Stefan e Damon sono accanto a lei: per entrambi l’espressione del volto è eloquente. Stefan è divorato dai sensi di colpa (lui meglio di nessun altro conosceva i desideri di Elena sulla vita), mentre Damon è una furiosa maschera di rabbia. Rabbia per non esserci stato. Rabbia per la scelta del fratello. Rabbia per quello che la ragazza che ama dovrà passare. 

Esiste però un ultimo e disperato tentativo: Bonnie potrebbe riuscire a “morire temporaneamente” e a riportare indietro l’anima di Elena; ma, mentre Stefan ha bisogno di poter credere che questo sia possibile, Damon, di solito non a proprio agio con le illusioni effimere, ribadisce in maniera dura che la ragazza non ha altra scelta che nutrirsi e completare la trasformazione. Le parole di Damon, così dure e dirette, arrivano direttamente dentro l’anima di Elena e Stefan, con la consapevolezza della verità. “You feed, or you die“. 

Per Elena intanto tutto diventa vivoLa luce, il rumore, la sua mente: persino concentrarsi un attimo per far credere a Jeremy di stare bene è durissimo. La sua mente diventa uno spettacolo di fuochi d’artificio e qualunque elemento che prima rappresentava la routine di una vita da adolescente ora diventa motivo di spasmo mentale. In un crescendo di sensazioni che diventano reali, Elena rivive un momento mai ricordato: la straziante dichiarazione di Damon, dopo il rapimento da parte di Elijah. La giovane ascolta rapita le parole del maggiore dei Salvatore e si rende conto, forse per la prima volta, di quanto Damon, per lei, abbia sempre cercato di mettere da parte l’egoismo (nonostante non sia affatto nella sua indole).

Intanto le cose stanno prendono una bruttissima piega a Mystic Falls: Alaric, prima di morire, aveva confessato al Consiglio che non solo il sindaco e lo sceriffo erano implicati in storie di vampiri, ma che la stessa Meredith e diversi cittadini erano loro stessi vampiri o loro alleati. Il Pastore Young, a questo punto, rientra di forza a Mystic Falls e destituisce sia Carol che Liz. Inoltre, prende in ostaggio Elena, Stefan, Rebekah e Caroline.

Le due bionde, però, vengono salvate in extremis da Klaus (ancora nel corpo di Tyler): la madre di Tyler, infatti, lo aveva chiamato poco prima di essere arrestata per accertarsi che lui e Caroline fossero lontani dalla città. A questo punto il nostro super cattivo decide di uscire allo scoperto per salvare Caroline: porta via con sé la ragazza e lascia un’esterrefatta Rebekah ancora prigioniera, non prima di averle fatto una battutina tipica delle sue. Dallo sguardo di Rebekah capiamo che la ragazza si è resa ben conto di quello che il fratello ha fatto.

Caroline, intanto, è talmente travolta dalla gioia di rivedere il suo amato che non si chiede minimamente come sia potuto sopravvivere, dato che il vampiro originario che lo aveva creato avrebbe dovuto essere morto; mentre lo accoglie nella sua tipica maniera di vampira innamorata, vediamo Klaus che debolmente cerca di calmarla e solo dopo che la chiama accidentalmente “amore” la ragazza si rende conto con orrore che l’oggetto delle sue effusioni appassionate altri non è che il nemico giurato di tutti e che, come lei gli fa notare, non diventerà il suo eroe semplicemente per qualcosa di quasi decente che ha fatto per lei. Ancora una volta, tra le proteste di Caroline possiamo scorgere un sorriso compiaciuto: i suoi rapporti con l’ibrido originario non sconfinano mai nello scontato!

Tornando al dramma di Elena, la ragazza, prigioniera insieme a Stefan, è ormai alla fine della sua vita. Bonnie è riuscita ad attraversare l’altro lato per andare a riprendere l’anima di Elena, ma Sheila la ammonisce dicendo che i problemi di Elena non possono essere problemi suoi e che la magia serve a ben altro che a scopi così personali. Quindi la lascia per un ultimo momento con Stefan prima della fine.

La ragazza si rende conto che sta morendo e forse solo in quel momento capisce che Stefan ancora non sa che lei stava tornando indietro per lui. Allora, nella maniera tipica del loro rapporto, spontanea e dolce, glielo confessa e in quel momento va in scena in assoluto la scena più toccante ed emozionante di tutta la season premiere e addirittura, a mio parere personale, di tutta la loro storia d’amore: Elena e Stefan sono soli, uniti però dalla consapevolezza che, nonostante la ragazza fosse stata indecisa tra l’amore per lui e l’attrazione per il fratello, alla fine si era resa conto di quanto forte e completo fosse il sentimento per lui. 

E’ stata la scelta migliore che io abbia mai fatto. Vorrei poterti vedere adesso”.
Sto sorridendo” rispondono gli occhi innamorati e pieni di lacrime di rammarico di Stefan.

Le cose però si risolvono in maniera drammatica (per i carcerieri) ed Elena, riuscendo a fuggire, riesce a nutrirsi con il sangue di una guardia: appena in tempo per gettarsi in versione vampira addosso a Damon, intento a sfogare la sua frustrazione contro Matt. Arriva così il momento del confronto con Damon: il vampiro non ha timore di dirle ancora una volta che quando si tratta di lei il suo egoismo viene completamente messo da parte. E’ egoistico per Damon volerla viva? Se pensiamo a quanto Damon sia cambiato dalla seconda stagione ad oggi ci rendiamo perfettamente conto di quanto le parole dette ad Elena siano egoistiche solo in parte. Il suo egoismo caratteriale diventa in quel momento amore per lei. Amore assoluto: Elena non è più la ragazza che lui ama e che vorrebbe conquistare, ma diventa la ragazza che lui ama e per cui farebbe qualunque cosa. Anche uccidere Matt. Per poterle dare la vita che lei aveva sempre desiderato. Queste parole hanno effetto su Elena, che guarda Damon con una nuova curiosità negli occhi. La ragazza ormai sa che anche ai tempi del loro primo incontro Damon le augurava di ottenere tutto quello che voleva e non solo: non ci sono parole tra i due, rispetto alla confessione e alla rinuncia del suo amore, perché non servono. Quelle parole pendono come macigni sull’animo della ragazza. Ed è come se Damon si rendesse conto di questo: la ragazza è colpita e gli è più vicina che mai… ma lo stesso non lo vuole accettare davvero e quindi volutamente non parla di quello che ha rivissuto con la mente. 

Importa qualcosa? No. Elena è rimasta comunque ipnotizzata dal sacrificio d’amore di Damon e il vampiro ne è perfettamente consapevole. Ma Damon ora è cambiato: come le ha fatto notare nella 3×19, non è più lui adesso che deve fare dei passi verso di lei, ma lei. Lei dovrà credergli. Lei dovrà rischiare per lui. Per questo le ringhia in viso che lui sa che lei ha ricordato tutto e la lascia sola. 

Bonnie intanto viene costretta da Klaus, che minaccia di strappare il cuore dal petto di Tyler mentre lui è ancora ospite (una nota di merito alla cattiveria di Klaus: nonostante un paio di salvataggi eroici, il nostro ibrido originario non perde la verve del ricattatore seriale) ed usare la magia nera per riportarlo nel suo corpo. Shiela interviene nuovamente per fermare la nipote: gli spiriti della natura che governano la magia di Bonnie non gliela faranno passare liscia. Ormai ha superato il confine troppe volte e la punizione sta arrivando. Le streghe però decidono di punire Bonnie in un altro modo: colpendo qualcuno che lei ama. Sheila, infatti, viene completamente posseduta dalla magia nera e, in maniera un po’ confusa, sparisce davanti agli occhi di Bonnie per diventare, presumibilmente, niente. Ormai la sua non esistenza dall’altra parte è completamente cessata e sarà tutta colpa di Bonnie.

Rebekah intanto rientra a casa dopo si scontra di nuovo con il fratello: nonostante tutto quello che hanno passato, Klaus sta ancora cercando di lasciare la città con le sue preziose sacche di sangue di Elena (che gli serviranno per creare altri ibridi). A questo punto Rebekah si lascia prendere da tutte le emozioni del momento e urla in faccia al fratello di averlo amato sopra ogni altra cosa al mondo per oltre mille anni, nonostante lui non l’avesse veramente mai capito e, forse, non gliene fosse davvero mai importato. Ed in un impeto di rabbia furiosa distrugge le ultime due sacche di sangue: “Tu non sei niente” le urla in faccia Klaus prima di spezzarle il collo e lasciarla in stanza svenuta.
E sola. Per sempre. In questa scena vediamo Klaus ricadere nello stesso errore di sempre; basterebbe cercare di far capire ai fratelli quanto li ama, piuttosto che cercare una famiglia di sostituti fittizia e forzata! 

La giornata è terminata. Elena e Stefan, sul tetto di casa Salvatore, si scambiano la dolce promessa che attraverseranno questo momento insieme: giorno per giorno. La ragazza non è ovviamente felice di quello che le è successo, ma se la sua nuova condizione le permette di essere una sorella e un’amica e di stare per sempre con Stefan, allora si impegnerà per accettarla con serenità. Non appena il sole sta per sorgere, Stefan le fa indossare il suo anello da giorno: come se il ragazzo suggellasse con quel gesto l’inizio di una nuova vita. Un simbolico addio alla vita passata e un simbolico abbraccio alle nuove prospettive. 

L’ultima scena ha per protagonisti il Pastore Young e i suoi accoliti: la degenerazione religiosa li porta ad uccidersi tutti. In un farneticare di parole, il reverendo apre il gas, accende una fiammella e al profetico Questo è solo l’inizio” si abbandona alla morte abbracciando verbena. Quale sarà adesso il destino di Mystic Falls? Ormai che tutti sanno che la maggior parte dei suoi abitanti sono creature della notte? Arriveranno altre truppe di cacciatori o religiosi intolleranti?

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!

Altri articoli:

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.
  • RSS
  • Facebook