Il romanzo di Francesco Verso si è aggiudicato la quarta edizione del Premio Letterario Odissea.
Si è conclusa pochi giorni fa la fase finale della quarta edizione del Premio Letterario Odissea per romanzi inediti di fantascienza, fantasy e fantastico. Dal bouquet di finalisti, che comprendeva anche le opere L’inconoscibile di Roberto Vaccari, Senza Preavviso di Andrea Franco, Macchia di Corrado Neri, La Locanda della Quercia Incantata di Daniela Ferraro Pozzer, è stato scelto l’unico vincitore: Livido di Francesco Verso.
L’autore ha ambientato il suo libro in un futuro prossimo, dove la spazzatura minaccia la società ed è diventata una fonte di sostentamento per tutte le classi meno abbienti. Tutti gli emarginati e i disperati posso sopravvivere solo inoltrandosi nella “palta”, un mare di sudiciume da cui, mettendo a rischio anche le loro vite, possono recuperare alcuni materiali riciclabili e rivendibili. In questo mondo vive Peter Pains, uomo follemente innamorato di Alba Vincente, ma ostacolato nel suo corteggiamento da Charlie, fratello di lei che trasforma la vita di Peter in un inferno.
Il romanzo sarà pubblicato nei primi mesi del 2013 nella collana Odissea della Delos Books
Francesco Verso è nato e Bologna ma da molti anni residente a Roma. Ha un passato nell’informatica e da qualche anno è diventato uno scrittore quasi a tempo pieno. Collaboratore della rivista connettivista NeXT e della casa editrice Kipple. È stato finalista al premio Urania nel 2004 col romanzo Antidoti umani, e ha poi vinto lo stesso premio qualche anno dopo con e-Doll, romanzo pubblicato su Urania nel 2009.
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