Dopo il tanto atteso Breaking Dawn, uscito in tutto il mondo lo scorso novembre, poteva mancare la parodia?
Che potrebbe tranquillamente essere definita il sequel logico di Mordimi (Vampire Suck). Stiamo parlando naturalmente di Succhiami (Breaking Wind), uscito nelle sale italiane a gennaio 2012.
La parodia, diretta da Craig Moss (41 anni vergine), abbraccia le trame della Twilight Saga, che vanno da Eclispe a Breaking Dawn, quindi vediamo sia le scene del combattimento (e soprattutto addestramento) contro l’esercito di vampiri di Riley e Victoria (assoldati per uccidere i Cullen) e il tanto atteso matrimonio della nostra protagonista con il bel vampiro infelice, Edward. Verremo anche a conoscenza, naturalmente, delle reazioni della famiglia e del sempre fedele licantropo Jacob alla scoperta del bambino abominevole di Bella.
All’interno del film compaiono personaggi noti al grande pubblico, come Avatar, Pirati dei Caraibi, Edward Mani di Forbice. I protagonisti sono: Heater Ann Davis nei panni di una credibile Bella, Eric Callero nelle vesti di un magrissimo e pallidissimo Edward e Frank Pachebo in quelli di un Jacob decisamente in sovrappeso. Una curiosità: nel doppiaggio italiano del film, sia Edward che Bella hanno le stesse voci della Stewart e di Pattinson (cioè Federica de Bortoli e Stefano Crescentini).
Il film inizia con la più classica delle scene di Eclipse: Edward e Bella in mezzo la prato che giocano allo Sposami e tu Cambiami con l’intervento però della nonna di Bella che alza, diciamo un pò, la tensione di lui. Bella sta sognando, il padre, infatti, (dotato di birra in bottiglia alle 7 del mattino) viene a svegliarla sgridandola per essere stato troppo tempo con Edward, che lui non approva. Tuttavia la invita a frequentare Jacob, che già da un po’ non le risponde al telefono.
Arrivata a scuola Bella incontra subito il suo Edward, ma non solo: le telecamere di ZMZ sono lì, impietose, e li attendono per avere uno scoop sulla loro relazione. In mensa veniamo a conoscenza che i Cullen non sono gli unici Cullen presenti a Forks: esistono anche i piccoli Cullen, ovvero le versioni nane. Il piccolo Edward è un perverito ossessionato da Bella, mentre il piccolo Jasper è un perverito ossessionato da… Jasper! Anche Jacob si presenta a scuola, ormai è diventato soprappeso (come tutto il suo branco in realtà) e pensa solo a mangiare.
Jacob, prima di portare Bella via con sé (dai suoi simili), le comunica qualcosa che Edward non le ha detto: Victoria sta tornando per ucciderla. Una volta soli, Jacob racconta a Bella del suo impriting e, in imbarazzo, le confessa di averlo avuto (un pò forzato in realtà) con sè stesso. Dopo varie discussioni i Cullen e il branco di Jacob decide di collaborare per proteggere Bella, che ovviamente si sente molto gratificata da tutte queste attenzioni. Per fortuna c’è Rosalie che tenta di ucciderla, per risolvere prima il problema. Durante le operazioni di soccorso di una Bella ferita, il buon Dottor Carlisle si rivela un pò meno controllato di quello che potrebbe apparire (una scena divertente e chiaramente ispirata a Dracula, morto e contento).
Una sera alla riserva, Bella viene a conoscenza di una vecchia leggenda del branco secondo cui una donna (versione Na’vi) avrebbe evitato la cattura e l’invasione di un intero villaggio sacrificandosi per il suo uomo. Invasione perpetuata da spaventosi personaggi tutti interpretati dal buon Johnny Deep Bartoniano: Jack Sparrow, Edward Mani di Forbice, il Cappellaio Matto e Willy Wonka.
L’attacco di Victoria e dei suoi vampiri neonati va fermato con una tecnica di guerra ragionata, per questo Jasper, che è stato militare, si offre di allenare i suoi familiari. Tutti ovviamente fatti a pezzi. Il cuore di Bella intanto è in subbuglio: potrebbe morire e perdere Edward, quindi decide di sedurlo. A tentativo fallito (Edward risponde di non essere pronto), la giovane ci prova con una sexy lap dance (con tanto di palo) senza ottenere il risultato sperato. Il vampiro è impassibile. Cosa che non è Jacob: nella tenda, infatti, durante la notte ghiacciata prima della battaglia, lui e Bella hanno un movimentato rapporto sessuale, mentre il tenero Edward, incurante dei rumori abbastanza inequivocabili, apre il suo cuore a Jacob, ringraziandolo per tutto quello che sta facendo.
Durante la battaglia, il mattino successivo, Bella prende esempio dalla leggenda del branco e si ferisce volontariamente per distrarre Victoria e il suo amato R(iley)oland, in modo da permettere a Edward di ucciderli. Una volta conclusasi la battaglia i temibili Volturi (in versione bambini delle elementari controllati a distanza dalla maestra) offrono a Bella una tregua.
Il lieto fine racconta del matrimonio e di un sesso un pò turbolento con tanto di letto distrutto (scena famosa del libro). Ma i colpi di scena non sono finiti: Bella infatti ritorna dalla luna di miele incinta. Ma non di Edward! Cosa sarà mai successo? Tutti abbiamo certamente pensato alla notte di passione passata con Jacob, invece durante l’ecografia entra a sorpresa il piccolo Edward che dichiara la sua paternità.
Ottimi spunti critici per la parodia sono soprattutto le voci dei protagonisti, anzi i toni. Bella indecisa e quasi sempre tremolante. Edward sofferente all’ennesima potenza. Jacob quasi celebrativo e piatto/convinto. Rosalie sempre a sputare sentenze, Alice allarmata ogni attimo e Jasper didattico e compito. Un’ottima linea di contatto con il modo di interpretare i personaggi da parte degli attori ufficiali. Naturalmente come in ogni parodia americana che si definisca tale, tutto il film è condito da diverse volgarità più o meno attinenti alla storia. E un altro piccolo finale a sorpresa: fuori onda, una camera riprende una tipica Twilighters: isterica, senza vita sociale, in preda all’ansia.