“Mettimi come sigillo sul tuo cuore, come sigillo sul tuo braccio; perché forte come la morte è l’amore.” In libreria dal 25 Ottobre Città degli Angeli Caduti, il quarto romanzo dell’esalogia Shadowhunters di Cassandra Clare.
Dopo il primo volume della serie “Le Origini – L’angelo”, prequel della saga Shadowshunters, Cassandra Clare torna in libreria con il quarto libro intitolato “Città degli Angeli Caduti“. Eccoci quindi al nuovo capitolo dell’esalogia “Mortal Instruments“, che ci catapulta di nuovo nel mondo dei Nephilim di Clary, Jace e Simon.
- Cover Città degli Angeli Caduti
“Cassandra Clare disegna un mondo in cui adoro vivere. Meraviglioso!” afferma Stephenie Meyer, autrice della nota saga Twilight, in un endorsmente a questo libro. Certo, non si può paragonare Twilight a Shadowhunters, semplicemente perché Cassandra non scrive un semplice paranormal romance: è comunque evidente che la componente romantica di questa esalogia, l’amore tormentato tra Clary e Jace, è un perno su cui si basa il romanzo. Proprio come in tantissimi altri libri di successo. Ma Shadowhunters non è solo questo, ha una trama ricca, ben strutturata, con una vena thriller che non guasta e qualche colpo di scena perfettamente riuscito. Ha ragione però Stephenie Meyer quando parla di “disegnare” più che di “scrivere”. Il mondo dei Nephilim della Clare è in effetti così dettagliato e realistico che sembra quasi essere stato dipinto. E qui, a differenza della saga sequel “Le Origini“, privo di sbavature e incertezze.
Ritorniamo quindi alla vicenda di Clary e Jace, proprio da dove l’avevamo lasciata nel precedente volume “Città di Vetro“. Valentine è ormai un nemico sconfitto, ma Clary e Jace non riescono a vivere serenamente la loro relazione. In Jace c’è qualcosa che non va: l’ombra del fratello e di un passato che non è ancora del tutto cancellato. Così l’autrice gioca un nuovo cliché, che tuttavia funziona perfettamente nell’impianto narrativo del libro: l‘amore impossibile, il ragazzo adorato da Clary che vive una doppia personalità. E, pian piano, svela la “parte oscura” di Jace, con un sorprendente colpo di scena.
A prescindere dai protagonisti, l’autrice decide di dare ampio spazio al neo-vampiro Simon, adesso Daylighter con il Marchio di Caino, in seguito alla vicissitudini del volume precedente. Simon diventa quindi un personaggio credibile e tridimensionale, combattuto tra l’amore per la madre, che adesso rifiuta la sua nuova natura, il sentimento per Clary e la difficoltà di accettare la sua identità di vampiro, affascinante e terribile al tempo stesso.
Alec e Magnus, invece, soffrono un po’ come personaggi, sia per il poco spazio a loro dedicato, sia per lo scarso approfondimento psicologico. Specialmente Alec che nella sua ossessione e insicurezza per Magnus risulta un po’ ripetitivo e poco funzionale. Magnus, invece, sembra perdere quello smalto originale che l’aveva contraddistinto in passato. Vedremo se nei libri successivi la Clare sfaccetterà meglio questi personaggi, era comunque evidente che il focus de “La Città degli Angeli Caduti” fosse in primis Simon, quindi i due protagonisti.
Senza fare spoiler, da metà libro in poi è tutto un susseguirsi di eventi che costringono il lettore a rimanere incollato alle pagine: dalla nuova figura di Camille, dalla quale ci aspettiamo grandi evoluzioni in futuro, fino a un nuovo oscuro personaggio che tenterà di rovesciare la situazione e far risorgere le ombre del passato.
Per concludere, Cassandra Clare non delude affatto con il quarto libro della serie Shadowhunters, un mondo che sicuramente l’autrice sa gestire meglio di quello ambientato in epoca vittoriana della saga prequel. Lo stile, come sempre, rende la lettura piacevole e scorrevole, con la solita dose di ironia alla quale la Clare ci ha abituato e che serve come vero collante nella struttura narrativa. Rimaniamo quindi in attesa del quinto volume, sicuri e certi che neppure stavolta rimarremo delusi dall’ottima serie Young Adults di Shadowhunters.
Esalogia Mortal Instruments:
- Città di Ossa (pubblicato in Italia nel 2007)
- Città di Cenere (pubblicato in Italia nel 2008)
- Città di Vetro (pubblicato in Italia nel 2009
- Città degli Angeli Caduti (pubblicato in Italia Ottobre 2011)
- Città delle Anime Perse (pubblicazione in lingua inglese Maggio 2012)
- Città di Fuoco Celeste (pubblicazione in lingua inglese Settembre 2013)
Trilogia Infernal Devices:
- L’Angelo (“Shadowhunters. Le origini.”)
- The Clockwork Prince (Settembre 2011);
- The Clockwork Princess (Novembre 2012).
L’AUTRICE:
Nata a Teheran da genitori statunitensi trascorse la sua infanzia in giro per il mondo visitando Francia, Inghilterra e Svizzera. Stabilitasi negli USA completò qui gli studi e lavorò come giornalista (prima a Los Angeles e poi a New York) dove iniziò anche i suoi primi lavori. Nel 2004 inizia a scrivere la sua trilogia nei cafè e nei ristoranti per non farsi distrarre dai suoi gatti.
di Cassandra Clare
Rilegato: 472 pagine
Editore: Mondadori (25 Ottobre 2011)
Lingua: Italiano
Prezzo: 17€