I produttori di Twlight portano al cinema un’altra storia d’amore sovrannaturale.
La Summit Entertainment non molla la vena aurea del paranormal romance e, dopo aver portato sul grande schermo la saga di Twlight, si butta su un nuovo adattamento cinematografico: Warm Boodies di Isaac Marion (prossimamente pubblicato in Italia dalla Fazi nella collana Lain). Non più vampiri e licantropi, quindi, ma zombie.
Il romanzo è ambientato in un America distrutta dalla guerra, dal collasso sociale e dalla fame di cervelli dei non morti. In questo mondo apocalittico vive R, un giovane zombie che vaga per gli Stati Uniti cercando una direzione. Non è capace di pronunciare nulla più di stentati grugniti, ma ha pensieri profondi, pieni di meraviglia e desideri. Non ha ricordi, identità o impulsi, ma può sognare.
Dopo aver provato i ricordi di un ragazzo a cui ha mangiato il cervello, R decide di iniziare una strana, dolce e scomoda relazione con la ragazza della vittima, Julie, una giovane capace di portare una colorata speranza nella grigia realtà del ragazzo.
Diretto e sceneggiato da Jonathan Levine (Fa la cosa sbagliata, 50/50), il film sarà interpretato da Nicholas Hoult (About a boy, X-men: l’inizio) nel ruolo di R, Teresa Palmer (L’apprendista stregone, Sono il numero quattro) in quello di Julie, e John Malkovich, che, entrato da poco nel cast, dovrebbe interpretare General Grigio, personaggio ossessionato dal desiderio di distruggere gli zombie.
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