La guerra tra vampiri e licantropi continua in 3D.
C’era un tempo in cui i vampiri infestavano i nostri incubi. Poi Hollywood ha capito che, con quei canini aguzzi, i succhiasangue avrebbero potuto bucare lo schermo (oltre al collo delle vergini), e gli incubi di un tempo sono diventati spettacolari film di successo.
Capostipite dell’ultima epoca d’oro del cinema vampiresco fu Underworld (2003), primo capitolo di una serie che, dopo Underworld: Revolution (2006) e il prequel Underworld: la ribellione dei Lycans (2009), si pensava conclusa. Ma proprio come i vampiri sono difficili da uccidere, è altrettanto difficile chiudere un franchise che garantisce ottimi incassi.
Ecco quindi Underworld: Awekening, il quarto episodio, girato in 3D, come ormai tutte le pellicole di azione.
Il film, prodotto da Len Wiseman (regista dei primi due capitoli della serie) e diretto dal duo svedese Måns Mårlind e Björn Stein (Shelter – Identità paranormali), vedrà il ritorno di Kate Beckinsale nel ruolo di Selene che sarà affiancata da Michael Ealy (Sette Anime, Miracolo a Sant’Anna, Californication), un detective che la aiuterà ad affrontare una nuova minaccia.
Fuggita dalla prigionia, Selene si ritrova in un mondo dove gli umani hanno scoperto dell’esistenza dei vampiri e dei lycan, e hanno ingaggiato una vera e propria guerra aperta per eliminare entrambe le specie immortali.
Per quanto riguarda un possibile quinto film della serie, Wiseman ha dichiarato di essere molto tentato di far continuare il franchise, ma che questo dipenderà dai risultati nelle sale di questo quarto episodio.
In attesa del film, che uscirà il 20 gennaio negli USA e a febbraio in Italia, godiamoci il trailer.