Misfits

Quando i supereroi sono un gruppo di teppistelli inglesi, il mondo non può certo dirsi in buone mani. Con Misfits preparatevi a conoscere i più irriverenti antieroi del piccolo schermo.

Serie TV Britannica  vincitrice del premio BAFTA 2010 come miglior serie drammatica, ideata dallo sceneggiatore Howard Overman, Misfits ha stregato l’ Europa con una comicità unica e dei protagonisti a dir poco brillanti.

Il genere sci-fi si mescola al teen drama per dar vita ad una storia origilale e ricca d’ azione, nel quale i personaggi principali creano situazioni divertenti e inattese che deliziano gli spettatori. Fino ad ora in Italia e all’estero sono state trasmesse le prime due stagioni della serie. E’ stata anche confermata una terza stagione.  

Ambientata a Wertham, sobborgo di fantasia situato a Londra, Misfits è incentrata sulle avventure di cinque ragazzi costretti ai lavori socialmente utili per aver commesso piccoli crimini, che saranno svelati strategicamente nel corso degli episodi.  La serie entra immediatamente nel vivo: al loro primo giorno di lavoro i cinque si troveranno nel mezzo di un temporale anomalo accompagnato da una tempesta di fulmini. L’intero gruppo verrà colpito dalle saette che daranno come effetto collaterale la comparsa di strani poteri per ognuno di loro. Non si tratta di un nuovo “Heroes“, perché i protagonisti non potrebbero essere più lontani dall’assomigliare a dei supereroi.

 Kelly è una ragazzaccia dal carattere esplosivo e  i modi spiccioli. Molto appariscente per le sue mise non propriamente raffinate, le basta poco per dare in escandescenze a causa delle critiche che le persone le muovono. Dopo essere stata colpita dalla tempesta di fulmini la sua pazienza verrà messa alla prova dalla capacità di leggere nei pensieri degli altri, venendo a conoscenza dei segreti più oscuri di tutti coloro che incontra.

Alisha è una reginetta di bellezza che frequenta feste poco raccomandabili e riesce a sedurre chiunque le capiti a tiro. Il destino, però, la porterà a unirsi a una banda di perdenti con cui in teoria dovrebbe svolgere lavori umili e denigranti. Più preoccupata per la manicure che per la pena che è obbligata a scontare, Alisha acquisterà un potere che metterà alla prova la sua vita sociale. E’ in grado di scatenare un’ondata di  violento desiderio sessuale in chiunque la sfiori, senza che lei possa controllarne gli effetti.

Simon è un riservato ragazzo dall’aria riflessiva, che a prima vista sembrerebbe lontano anni luce dal poter infrangere la legge. Solitario e taciturno, Simon cerca di integrarsi nel gruppo, ma i suoi modi strambi vengono visti con sospetto. La sua fissa di riprendere ogni cosa con il cellulare gli farà guadagnare ulteriori punti nella classifica delle stranezze, aumentando il suo stato di emarginato. Quale migliore potere, per uno a cui piace osservare tutto e tutti senza subirne le conseguenze, di quello dell’invisibilità?

Curtis è un corridore di talento conosciuto in tutto il paese, il cui obiettivo era quello di competere alle prossime olimpiadi.  Ma dopo essere stato beccato con una sostanza illegale, è immediatamente squalificato e costretto ai lavori socialmente unici. Affascinante e corretto, Curtis è quello che fa più difficoltà ad accettare la sua nuova vita. Dopo la tempesta scoprirà di possedere il potere di viaggiare nel tempo e sovvertire gli eventi.  

Nathan è l’antieroe per eccellenza. Irriverente, sboccato e privo di ogni pudore, ha una risposta sarcastica per ogni occasione. Incurante di tutto e tutti, agisce sempre secondo l’istinto, che difficilmente gli suggerisce qualcosa di poco imbarazzante. E’ il personaggio più interessante e assurdo della serie, perchè  riesce a essere brillante e tragicamente demenziale allo stesso tempo. E’ l’unico che non svilupperà alcun potere dopo la tempesta, ma la verità su di lui è tutta da scoprire. 

Nulla a che vedere, dunque, con i classici supereroi stereotipati dei fumetti. Questi ragazzi sono brutti, sporchi e cattivi, e non condividono nessuna missione per salvare il mondo, anzi. Ben presto i cinque “Misfits” si troveranno in guai seri, e per tirarsene fuori gli toccherà scavare.

I protagonisti non saranno gli unici a essere colpiti dalla scarica di fulmini e a ricevere poteri di ogni sorta e, a differenza di ciò che si aspetterebbe, saranno in pochi ad apprezzare i nuovi talenti, che sembrano essere più distruttivi che positivi. Seguiremo dunque le disavventure dei nostri nuovi cinque antieroi, alle prese con le problematiche che le nuove e incontrollabili capacità  porteranno nelle loro vite. Situazioni tragicomiche al limite del demenziale si susseguono senza sosta in questa serie unica nel suo genere, che ci regala finalmente un esempio di ciò che potrebbe succedere quando “il potere” cade nelle mani sbagliate. Misfits è una serie diventente e dissacrante, non adatta forse ai palati più raffinati, ma  a suo modo geniale e imperdibile.

Misfits

Ideatore:  Howard Overman
Regia:  Tom Green, Tom Harper
Soggetto:  Howard Overman
Sceneggiatura: Vince Pope
Serie trasmesse in Italia:  2

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Comments

Posted On
ago 19, 2011
Posted By
Roberto Gerilli

Gran bel telefilm. Peccato che nella seconda serie sia un po’ calata di tono.

Posted On
ago 19, 2011
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Fabiola Caliò

In effetti la seconda serie è un po’ meno spumeggiante, ma sempre molto divertente! Ho timore invece per la terza, che sembra riservare delle brutte sorprese. Non voglio svelare nulla ma pareche uno dei miei personaggi preferiti ci abbandonerà.

Posted On
ago 20, 2011
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Dweezil Primula

Devo assolutamente vedere questa serie!
Qualcuno di mia conoscenza me ne aveva parlato ma con questa recensione mi prudono proprio le mani: vorrei poter accendere la TV e POOF vedere la prima (seconda, terza, quarta ecc.) puntata!
Sinceramente il più affascinante ai miei occhi è Nathan. Vorrei proprio scoprirla questa verità, cavolo!

Posted On
ago 21, 2011
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Roberto Gerilli

Senza svelare nulla, direi che il problema della seconda serie è il cambio della struttura degli episodi: meno continuity e più storie autoconclusive. Secondo me è stato un netto passo indietro rispetto alla seconda serie.
Riguardo alle brutte sorprese della terza… purtroppo so già tutto. Vedremo cosa gli sceneggiatori riusciranno a fare.

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