“La magia è pericolosa, ma l’amore è ancora più pericoloso.” In libreria L’angelo, il primo romanzo della nuova trilogia di Cassandra Clare.
“Infernal Devices” (in italiano Le Origini) è la nuova trilogia della prolifica autrice statunitense Cassandra Clare, sempre ambientata nel mondo degli Shadowhunters, benché sia da considerarsi un prequel dell’esalogia “Mortal Instruments” della quale sono stati già pubblicati da Mondadori i primi tre volumi. Una storia indietro nel tempo, quindi, che ci propone un’ambientazione in una Londra dell’età vittoriana.
Un romanzo che può essere letto senza la precedente trilogia, in quanto a se stante, benché spesso ci siano richiami alla precedente esalogia. Magnus in primis, il personaggio più riuscito di Mortal Instruments, che qui però appare solo in secondo piano. Peccato.
L’impresa di ambientare Clockwork Angel (in italiano, l’Angelo) in epoca vittoriana non è affatto facile e richiede uno studio approfondito. Infatti, come la stessa autrice ha confessato, le sono occorsi più di sei mesi per recuperare il materiale e immergersi in un’atmosfera d’epoca. Il risultato è apprezzabile, funziona nei dialoghi e nella caratterizzazione dei personaggi, un po’ meno nell’aria che si respira nel libro, un po’ poco londra vittoriana un po’ troppo steampunk. Non ci sono tuttavia svarioni né anacronismi.
Cassandra ci propone la stessa ricetta vincente della trilogia Mortal Instruments: uno stile fresco e fluido, caratterizzato da una vena umoristica, qualche volta a discapito di pathos nelle scene più drammatiche, personaggi coinvolgenti, trama accattivante ricca di colpi di scena e una vena romance che non diventa mai preponderante. Funziona, non c’è che dire, benché il mix appaia meno genuino e forte di Mortal Instruments.
La trama del libro si rivela interessante fin dalle prime pagine. Tessa Gray, la protagonista, arriva a Londra dopo la morte della zia, in cerca del fratello scomparso. Circuita dalle Sorelle Oscure, scopre i propri poteri di mutaforma, ma solo grazie all’aiuto del bellissimo Will e del fiero e devoto Jem, scopre che la guerra del Magister contro gli Shadowhunters è strettamente legata a motivazioni personali: l’uomo, infatti, attribuisce loro la responsabilità di una tragedia che in un lontano passato ha distrutto la sua vita. Al fine di disseppellire i segreti del passato, il trio intraprende un viaggio che lo condurrà dai banchi di nebbia dello Yorkshire ad un maniero che nasconde orrori indicibili, dai bassifondi di Londra fino ad una sala da ballo incantata, dove Tessa apprenderà che la verità sulle sue origini è molto più sinistra di quanto avrebbe mai potuto immaginare. Quando la pericolosa ricerca di Magister e della verità perduta metterà i suoi amici in pericolo, Tessa imparerà che se amore e menzogne si fondono, possono corrompere anche l’animo più puro.
E’ ovvio e naturale il confronto con la serie precedente, specialmente per quanto riguarda i personaggi. Will, purtroppo, assomiglia troppo a Jace, con la sua ostinata arroganza e sfacciataggine, mentre riuscita e inedita appare la figura di Jem, Henry invece strappa qualche sorriso. Tessa, la protagonista, si distanzia dalla Clary di Mortal Instruments con il suo modo di proporsi più ragionato, anche per la sua educazione incasellata in un’epoca così distante dalla nostra. Una protagonista che avrebbe tutte le carte in regola per sorprenderci, se non fosse per la prima parte del libro, la vera nota dolente e la pecca più grossa del libro.
Cassandra Clare spende poche pagine, di raccontato e non mostrato, per informare il lettore della scoperta da parte di Tessa dei suoi poteri di mutaforma, e questa scelta fa storcere subito il naso. In seguito, Tessa sembra totalmente a suo agio dopo questa rivelazione, né si scompone più di tanto nel trovarsi nel mezzo di una guerra tra i Nascosti (vampiri, streghe, licantropi, fate) e i Nephilim, gli Shadowhunters. Anzi, si concede persino qualche battuta ironica durante il primo scontro con le Sorelle Oscure. Situazione del tutto irrelalistica, a prescindere dal contesto storico, ma la Clare non desidera perdere tempo sull’accettazione di Tessa per la sua nuova identità, quanto calarsi subito nella trama e negli intrighi che si susseguono uno dietro l’altro. Scelta opinabile, che oggettivamente indebolisce il libro e rende difficile la sospensione dell’incredulità.
Comunque, il romanzo si legge in un soffio, lo stile fluido e la capacità narrativa della Clare sanno tenere il lettore incollato alle pagine, fino al colpo di scena che ci trascina fino all’epilogo del romanzo. Epilogo che, purtroppo, rappresenta un’altra nota dolente. Ci aspettavamo al massimo un cliffhanger, invece è proprio un capitolo tagliato a metà, degno della più splendente etichetta “to be continued“. Il che funziona benissimo a livello commerciale, un po’ meno per alcuni lettori che non apprezzeranno la scelta e, come sempre accade in queste situazioni, si sentiranno un po’ troppo forzati a continuare la lettura… e gli acquisti.
Nel complesso, tuttavia, “L’Angelo” risulta un libro godibile e ben scritto, benché manchino la magia e la vena inedita di Mortal Instruments. Un incipit quindi piacevole, che non riesce del tutto a fidelizzare il lettore, impresa non facile quando il richiamo alla storia tra Clary e Jace è così evidente. Non ci resta che aspettare i prossimi capitoli e vedere se la storia sarà all’altezza delle aspettative.
BOOKTRAILER
ESALOGIA MORTAL INSTRUMENTS:
- Città di Ossa (pubblicato in Italia nel 2007)
- Città di Cenere (pubblicato in Italia nel 2008)
- Città di Vetro (pubblicato in Italia nel 2009
- Città degli Angeli Caduti (pubblicazione in lingua inglese il 5 aprile 2011, prevista in Italia a fine 2011)
- Città delle Anime Perse (pubblicazione in lingua inglese Maggio 2012)
- Città di Fuoco Celeste (pubblicazione in lingua inglese Settembre 2013)
TRILOGIA INFERNAL DEVICES:
- The Clockwork Angel (“Shadowhunters. Le origini. Clockwork Angel”)
- The Clockwork Prince (Settembre 2011);
- The Clockwork Princess (Novembre 2012).
L’AUTRICE:
Nata a Teheran da genitori statunitensi trascorse la sua infanzia in giro per il mondo visitando Francia, Inghilterra e Svizzera. Stabilitasi negli USA completò qui gli studi e lavorò come giornalista (prima a Los Angeles e poi a New York) dove iniziò anche i suoi primi lavori. Nel 2004 inizia a scrivere la sua trilogia nei cafè e nei ristoranti per non farsi distrarre dai suoi gatti.
di Cassandra Clare
Rilegato: 885 pagine
Editore: Mondadori (7 maggio 2011)
Collana: I Grandi
Lingua: Italiano
Prezzo: 17€